Monthly Archives: Novembre 2017

AVEDA si aggiudica il Sustainability Leadership Award 2017 battendo oltre cento candidature

Aveda, da oltre 40’anni in prima fila a favore dell’ambiente e di un’industria sostenibile, alla cerimonia di conferimento dei Sustainable Beauty Awards, organizzata da Ecovia Intelligence, ha ricevuto il premio più ambito del settore.

Gli Awards ricevono un totale di oltre 100 candidature da tutto il mondo e hanno premiato, quest’anno durante la cerimonia tenutasi al Paris Marriott Champs-Elysèe le organizzazioni dell’industria della bellezza all’avanguardia nella sostenibilità declinando il riconoscimento in cinque diverse categorie: Green Formulations, Sustainable Packaging, Sustainable Ingredients, Sustainability Pioneer e Sustainability Leadership. Il Sustainability Leadership Award è conferito a un’organizzazione leader in molteplici aspetti della sostenibilità̀.
Barbara De Laere, Global General Manager e SVP Aveda ha dichiarato che “questo premio significa molto per tutti noi da Aveda – è un onore che il nostro impegno di cura per il mondo in cui viviamo venga riconosciuto. La missione Aveda non è mai stata tanto rilevante quanto oggi; vogliamo continuare a essere d’esempio e promuovere sempre più il tema della responsabilità ambientale. Speriamo che altri nell’industria della bellezza – e non solo – si uniscano a noi nello sforzo di conciliare al meglio sostenibilità e affari.”
Aveda integra la sostenibilità in tutte le aree della sua attività Formulazioni ecologiche, imballaggi e ingredienti a basso impatto ambientale; collaborazioni con clienti e fornitori socialmente responsabili e energia pulita per la produzione sono parte integrante delle attività quotidiane di Aveda, un modo distintivo di fare business. Dalla sua fondazione, quasi 40 anni fa, la missione di Aveda è sempre stata quella di cambiare il mondo contribuendo a rimodellare il modo in cui si opera nell’industria della bellezza. Il fondatore di Aveda, Horst Rechelbacher, voleva creare prodotti per la cura di capelli, corpo e pelle nel rispetto delle persone e del pianeta: la leadership e la responsabilità ambientale sono nel DNA di Aveda.

Ricordiamo i molti interventi nel campo dell’eco-sostenibilità sostenuti da Aveda:
·  l’implementazione di una revisione formale dei requisiti energetici di produzione durante la formulazione di nuovi prodotti e lo sviluppo dei processi di produzione;
·  la rivoluzionaria introduzione dell’uso di imballaggi a basso impatto ambientale grazie a confezioni e sigilli prodotti con materiale da riciclo (PRC);
·  l’istituzione fin dal 1999 della campagna “il Mese della Terra” che ha raccolto fino ad oggi 56 milioni di dollari americani a supporto di organizzazioni attive nell’ambito della salvaguardia dell’ambiente e, in particolre, delle acqua potabili;
·  l’essere tra i membri fondatori della Minnesota Sustainable Growth Coalition- un gruppo di oltre 30 aziende e organizzazioni attive nell’area metropolitana di Minneapolis che mira a promuovere una leadership sostenibile nell’intera regione;
·  essere la prima casa di cosmesi ad utilizzare energia eolica al 100% nella sua principale struttura manifatturiera e la prima azienda a sottoscrivere i principi Ceres (coalizione per un’economia ecosostenibile) per la salvaguardia della Terra e dei suoi abitanti. Oggigiorno, tutti i prodotti Aveda sono prodotti con energia eolica al 100% attraverso crediti di energia rinnovabile che compensano le emissioni di carbonio.

#SMELLSLIKEAVEDA Pure-Fume TM Hairmists Aveda ci guida in un esclusivo viaggio sensoriale

I Francesi chiamano sillage la scia profumata che si sente anche a distanza perché ricorda la scia che le barche lasciano al loro passaggio.
È quello che capita quando si entra in un salone Aveda.

In Aveda, definiscono gli aromi ‘Pure-FumeTM’, non è un termine casuale, ma il riferimento all’autenticità degli ingredienti con i quali sono formulati: ingredienti naturali derivati dalle piante, molti dei quali di origine biologica certificata. Come afferma Guy Vincent, Aveda’s Head of Pure-FumeTM Aroma, che si occupa di formulare gli aromi nell’Aveda Botanical Aroma Lab, un laboratorio unico che difficilmente si può trovare all’interno delle sedi di altre aziende. Tutti riconoscono l’inconfondibile Pure-FumeTM non appena entrano in un salone o una spa Aveda e dicono “È l’aroma di Aveda”. Quello che percepiscono è un delicato aroma di essenze pure di fiori e piante.
Gli Aveda Pure-FumeTM Hair Mists sono costituiti con il 99% di ingredienti naturali.
All’interno della loro formula, l’olio di semi di girasole biologicamente certificato e l’olio di semi di kukui garantiscono morbidezza e luminosità ai capelli.
Gli Aveda Pure-FumeTM Hair Mists fanno vivere l’esperienza di un esclusivo viaggio sensoriale verso tre differenti angoli del Mondo: i giardini in fiore del Giappone, il sensuale e colorato Brasile, i fiori esotici, gli incensi e le spezie del Medio Oriente.

 

 

Travolti dal colore con The Metals by Majirel

Un’esperienza colore piacevole per il parrucchiere e per la cliente.

L’Oréal Professionnel lancia la linea Majirel The Metals con quattro nuove tonalità metalliche: Silver Star, Crystal Ash, Pink Ash, Hi-Lilac e tre servizi di colorazione in salone che seguono il trend dominante del metal rispettando la struttura del capello. Le nuovissime nuance Majirel The Metals sono realizzate per essere più delicate sui capelli: la nuova formulazione è alleggerita in ammoniaca rispetto alle nuance Majirel classiche. Questo permette un’esperienza colore piacevole sia per il parrucchiere che per la cliente mantenendo le performance di prodotto in termini di padronanza del colore e durata dei riflessi. Un gusto metallizzato su capelli sani e nutriti.

 

 

 

Loft Parrucchieri a On Hair il 19 novembre

Matteo Susini si definisce un acconciatore versatile e creativo. Ha fondato il brand Loft Parrucchieri con cui seleziona l’Artistic Team, sviluppa una Educational Book e realizza il lancio Project Mate. In passerella vedremo la collezione autunno-inverno dove l’hairstylist sceglie uno stile luxury glamour. Lo show si intitola Fragments Philosophy. Ecco la copertina realizzata dalla nostra rivista.


Novità da Cotril

La linea styling&finishing di Naturil Argan Oil si arricchisce di un nuovo prodotto: Naturil Styling Cream

Dalla combinazione di ingredienti naturali biologici certificati e tecnologia della bellezza nasce la nuova gamma styling firmata Naturil: una serie di prodotti naturalmente unici, impreziositi con Olio di Argan e Olio di Lino che donano luminosità e morbidezza lasciando i capelli incredibilmente leggeri ed estremamente setosi, svolgendo anche un’azione protettiva. Dopo Naturil Shining Spray, la linea styling&finishing di Naturil Argan Oil si arricchisce di un nuovo prodotto: Naturil Styling Cream. Styling Cream è una crema modellante e idratante ideale per tutti i tipi di capelli, perfetta per ottenere nuovi look glamour e personalizzati. Grazie alla sua speciale formulazione, inoltre, contrasta l’effetto crespo e rende i capelli setosi, facilmente pettinabili e immediatamente più lucenti. Styling Cream si applica su capelli lavati e tamponati prima di procedere con la piega oppure su capelli asciutti per definire il look. Con Cotril natura e innovazione sono al servizio della bellezza.

Cosmoprof Worldwide Bologna

Oltre 600 i partecipanti alle prime tappe del programma di road show

Si conferma vincente la strategia di promozione del network Cosmoprof Worldwide Bologna attraverso un programma di road show nei principali mercati internazionali. Sono oltre 600 i partecipanti dopo le prime 7 tappe del programma: Corea del Sud (a Seoul, il 18 e 19 settembre), Tailandia (a Bangkok dal il 3 e 4 Ottobre), Malesia (a Kuala Lumpur il 5 e 6 Ottobre), Etiopia (a Addis Abeba dal 5 al 7 Ottobre), Vietnam (a Ho Chi Minh l’11 e 12 Ottobre), Russia (a Mosca dal 24 al 26 Ottobre), Giordania (a Amman il 29 e 30 Ottobre). Alle presentazioni delle novità di Cosmoprof Worldwide Bologna 2018, sono intervenuti distributori interessati a Cosmoprof Worldwide Bologna per incrementare la presenza all’estero di prodotti locali, importatori alla ricerca di marchi internazionali da presentare sul mercato nazionale, aziende che vogliono valutare un eventuale sviluppo internazionale del proprio business, retailer interessati a nuove collaborazioni e la stampa locale.
Da queste attività sono nati nuovi contatti a livello istituzionale e commerciale, con ricadute molto positive sulle fiere di Bologna, Las Vegas e Hong Kong. Con l’occasione inoltre è stato possibile approfondire le caratteristiche dei singoli mercati, per poter rispondere nel modo più appropriato alle specifiche esigenze con iniziative ad hoc durante la manifestazione di Bologna.

Cosmetica Italia incontra il mondo politico e le istituzioni

L’incontro, moderato da Cesara Buonamici, vicedirettore Tg5, ha messo
in luce il valore del settore e il prestigio della cosmesi made in Italy nel mondo

Presso la sala Nilde Iotti di Palazzo Theodoli Bianchelli, Camera dei Deputati, Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche (fondata il 6 novembre del 1967 con il nome di Unipro) ha incontrato alcuni rappresentanti del mondo politico e delle istituzioni, in occasione del proprio 50esimo anniversario.

Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia, ha aperto l’evento.

«La cosmesi da sempre si distingue come elemento unificante e universale, capace di andare oltre luoghi, culture ed epoche differenti – ha raccontato Fabio Rossello Gli usi e i gesti legati ai cosmetici appaiono infatti molto simili, tanto da rendere la cosmesi un’arte della cultura umana, tra benessere e cura di sé. Quest’anno all’insegna del motto “Lasciamo il segno”, il messaggio che abbiamo voluto trasmettere è quello dell’uso indispensabile di prodotti cosmetici nella vita di ciascuno, come preziosi alleati del benessere quotidiano degli individui.»

È stata poi la volta di Nadio Delai, sociologo, presidente di Ermeneia, che ha mostrato alcuni dati sul settore, riconfermandone la tendenza aciclica e resiliente, insieme all’attenzione nei confronti del consumatore.

Nonostante la crisi che negli ultimi anni ha colpito l’economia mondiale, infatti, la cosmesi italiana continua a godere di ottima salute, con un fatturato previsto per il 2017 vicino agli 11 miliardi di euro, che salgono a 15 se si considera l’intera filiera. Ottimo anche il fattore occupazione: in Italia la cosmesi impiega 35.000 addetti diretti, che arrivano a 200.000 con l’indotto.

“Il settore vive come caratteristica distintiva una relazione speculare tra produzione, commercializzazione e cliente attraverso un flusso significativo di relazioni a due vie – ha precisato Nadio Delai Tale caratteristica risulta strettamente legata alla tipologia di prodotto, la quale richiede che il mondo dell’industria cosmetica viva pelle a pelle con il consumatore, sia in senso reale, che in senso metafisico. La conseguenza è che l’industria risulta straordinariamente sensibile al cliente e ai relativi bisogni, attese e mutamenti di stili di vita.»

A seguire è intervenuto Luigi Contu, direttore ANSA, che ha presentato L’Italia allo specchio. Volti gesti e storie dei nostri 50 anni, il volume realizzato dall’associazione nazionale delle imprese cosmetiche, in collaborazione con la prima agenzia di stampa italiana, per raccontare la storia del nostro paese negli ultimi 50 anni attraverso libri, film, icone, eventi di cronaca e fotografie storiche, con un occhio di riguardo per la bellezza e il benessere.

«Negli ultimi 50 anni è cambiato radicalmente il modo in cui l’ANSA scrive di bellezza – ha chiarito Luigi Contu Negli anni ’80 era fondamentalmente circoscritto all’estetica, oggi significa molte altre cose. L’ANSA ne racconta gli aspetti economici, d’impresa, i mix frequenti con la moda e l’intrattenimento. E, inoltre, scrivere di bellezza, che come la moda è specchio della nostra società, significa oggi anche raccontare l’evoluzione delle dinamiche sociali, il rapporto tra uomini e donne, persino l’identità sessuale, considerando che in questa epoca fluida anche il make-up incrocia i generi e li supera.»

Nella seconda parte del pomeriggio ha avuto luogo una tavola rotonda, sempre condotta da Cesara Buonamici, che ha visto come protagonisti Fabio Rossello, Presidente Cosmetica Italia, Antonio Bruzzone, Direttore Generale BolognaFiere – Cosmoprof, e Raffaello Vignali, Segretario di presidenza alla Camera e Capogruppo AP in Commissione attività produttive.

Il confronto ha rappresentato l’occasione per un approfondimento sull’evoluzione del settore cosmetico e della sua associazione di riferimento dagli anni ’60 a oggi, sulla leadership mondiale dell’Italia nel sistema fieristico della bellezza, grazie a Cosmoprof Worldwide Bologna, ma anche sul valore economico del settore e sull’importanza fondamentale della tutela della salute dei consumatori e della sicurezza dei prodotti nei processi di produzione e distribuzione dei cosmetici.

«Cosmprof ha saputo esportare il suo format da Bologna a Hong Kong e Las Vegas. – ha chiarito Antonio Bruzzone La manifestazione si è affermata come fiera leader nel settore della bellezza, favorendo l’internazionalizzazione delle imprese cosmetiche italiane. Il supporto delle istituzioni resta un elemento fondamentale per il successo della fiera e dell’intero settore che rappresenta.»

“Con la sua eccellenza e la sua crescita costante e anticiclica, quantificabile oggi in ben 15 miliardi di euro, la filiera cosmetica italiana si conferma un importantissimo tassello del made in Italy – ha commentato Raffaello Vignali Un settore, quello della cosmetica, che nel corso degli anni ha saputo innovare e qualificarsi competendo a livello internazionale e trainare la nostra economia facendo ricerca e sviluppo e creando occupazione specializzata, in particolar modo femminile. Un mercato che ha non solo un valore economico ma anche sociale, perché il beauty è sempre più spesso sinonimo di benessere per una platea consapevole del valore della cura della persona e delle scelte di qualità. Una grande realtà, quindi, che Cosmetica Italia interpreta e promuove da tanti anni nel segno di una strategia chiaramente vincente, un’eccellenza del Paese che è certamente necessario sostenere

In conclusione all’evento sono intervenuti Marcella Marletta, Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico del Ministero della Salute e Ivan Scalfarotto, Sottosegretario allo Sviluppo Economico.

«Cosmetica Italia ancora una volta si presenta con il segno più – ha detto Marcella Marletta – Il settore cosmetico si conferma come un’eccellenza, anche dal punto di vista della salute. Il binomio fondamentale per i cosmetici è lo stesso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: salute e benessere. Abbiamo sempre lavorato insieme alle imprese cosmetiche con grande correttezza e stima reciproca, parlando non solo di innovazione ed efficacia, ma soprattutto di sicurezza.»

«Il settore della cosmesi, che a me piace pensare strettamente connesso con il mondo della moda e più in generale di quello della bellezza made in Italy, è di una potenza evocativa straordinaria e rappresenta perfettamente l’immagine dell’Italia che il mondo ha: eccellenza e ricercatezza – ha concluso Ivan Scalfarotto I numeri che riguardano l’export ne sono un esempio. I nostri imprenditori firmano prodotti diventati veri e propri oggetti di desiderio all’estero: ecco perché comprare italiano significa acquistare un’esperienza: dal total look al make-up. L’export è ciò che ha tenuto in piedi questo paese, anche nei momenti di crisi: l’internazionalizzazione è la nostra carta vincente.»

Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che non ha potuto presenziare all’evento, ha dichiarato: «Desidero esprimere il mio apprezzamento per la professionalità e l’impegno mostrati dai protagonisti di questa giornata e di questi anni, in un settore di indiscusso valore economico e sociale, nonché di particolare rilevanza per la salute. Sono, infatti, fermamente convinta del ruolo che la cosmesi svolge per il miglioramento della qualità della vita,attraverso la ricerca costante del benessere personale.» 

 

Biocosm’Ethics inaugura il nuovo stabilimento tra innovazione e street art

Sabato 28 ottobre a Cartigliano (VI) in Viale De Gasperi 16 è avvenuta l’inaugurazione del nuovo stabilimento Biocosm’Ethics. È stato un evento aperto a tutti, organizzato da Biocosm’Ethics per raccontarsi al territorio, ai dipendenti e alle loro famiglie e a tutti gli amanti della bellezza nelle sue tante sfumature e colori.  Biocosm’Ethics, azienda creatrice di prodotti cosmetici professionali del settore tricologico ed estetico e  produttrice di Nevitaly, brand professionale di ispirazione naturale, cambia sede. Dopo 4 anni trascorsi a Schiavon si trasferisce a Cartigliano per assecondare le esigenze produttive. 13.000 mq sono il nuovo spazio che Biocosm’Ethics ha destinato alla nuova sede, di cui 5.700 la parte coperta di stabilimento. Un edificio hi-tech più ampio e funzionale, con l’implementazione di nuovi impianti tra cui quello di stoccaggio automatizzato, che risponde alle nuove esigenze di spazio e di accoglienza delle nuove risorse umane (+40%) e che, della bellezza si fa portavoce anche all’esterno attraverso la riqualificazione urbana.

 

Un edificio, che è un esempio di bellezza

“Produciamo prodotti di bellezza, perché non essere con il nostro stesso edificio un esempio di Bellezza? – questo è il pensiero del fondatore e formulatore, dott. Francesco Damato che ha voluto amplificare la bellezza riqualificando lo stabilimento attraverso la street art poetica di Andrea Koes per CRESTUDIO, artista locale che opera principalmente tra illustrazione, street art e arte contemporanea sin dai primi anni 2000.  Ora tutta la parete dell’edificio rivolta verso il centro abitato è un tripudio di colore e di immaginazione che rappresenta appieno l’identità dell’azienda ripoducendo fiori, essenze, piante officinali e tutti gli ingredienti principali. L’olio essenziale, rappresentato come una goccia dorata è il fulcro stesso di questa opera d’arte che ricorda l’origine dell’azienda stessa. Un’opera contemporanea dunque, degna delle principali tendenze artistiche, che vuole inserirsi, come l’azienda stessa, nel tessuto urbano in modo armonioso e carico di energia in grado di stupire, abbellire e perché no, fare anche riflettere. L’apertura della sede al pubblico si è posta l’obiettivo di mostrare alla cittadinanza, ai familiari dei dipendenti, ai fornitori e alla stampa che cosa Biocosm’Ethics fa tutti i giorni e la strada che ha intrapreso per i prossimi anni. Oltre al taglio del nastro alla presenza delle autorità, ci sono state visite guidate all’interno dello stabilimento e la proiezione del video che ha mostrato la realizzazione del murales.

The Broken Key

Il regista Louis Nero (Rasputin, Il Mistero di Dante) presenta la sua ultima opera The Broken Key, un’emozionante avventura ambientata in un futuro dalle sfumature cyberpunk, nei cinema dal 16 novembre. I look del cast Hollywoodiano (del calibro di Rutger Hauer, Michael Madsen, Geraldine Chaplin, Christopher Lambert) sono stati curati da Marco Todaro, Matrix Hair Designer. L’abito non fa il monaco, ma il look può identificare la personalità. Per la protagonista Diana Dell’Erba, la scelta di un look lucido, pulito e liscio non è casuale, ma esalta una scelta di personaggio: il look capelli incarna il concetto di determinazione, tratto essenziale del personaggio di Sara, la giovane protagonista del film. Lo styling estremamente liscio, necessario per dare un senso di velocità, è accompagnato da un taglio destrutturato, che crea movimento e trasmette dinamicità. Il volto dell’attrice Diana Dell’Erba rimane incorniciato da una frangia fanciullesca, che equilibra i tratti del viso e riflette la genuinità del personaggio. La sfumatura di rosso, volutamente intensa, è stata realizzata da Marco Todaro, Matrix Hair Designer, per riflettere il lato forte del carattere della protagonista, e per renderla riconoscibile in ogni scena, impossibile da dimenticare. L’hair-stylist esperto del colore ha sapientemente realizzato questa nuance unica e personalizzata con la tecnica dell’Arpège Celebrity, metodo di colorazione da lui stesso inventato nel 2011. Arpège Celebrity è l’innovativa tecnica di colorazione ideata e pensata per le donne che vogliono un colore dall’effetto naturale e multisfaccettato.

 

Le esigenze di scena

Ambientato in un distopico futuro 2033, avvolta dall’alone del mistero che la circonda, l’attrice appare a fuoco anche nelle scene più buie grazie alla sfumatura di rosso dei capelli. Il colore rosso della capigliatura richiama i simboli ancestrali della potenza e della saggezza, dell’autorità ma anche l’intuizione e l’istinto che ognuno di noi possiede e che rispecchia la missione della giovane protagonista. L’hairstylist ha sviluppato una prima sessione di analisi del carattere del personaggio insieme al regista Louis Nero e ai responsabili del Trucco, del Costume e della Scenografia di The Broken Key, con lo scopo di rimanere in linea con le esigenze di scena e di espressione della potenza del ruolo della giovane Sara. I prodotti Matrix e Biolage utilizzati in scena hanno brillantemente superato il test dei ritmi e della durata delle riprese con grande soddisfazione da parte del cast e del regista. Sul set sono stati utilizzati i nuovi nati della famiglia Biolage RAW, la gamma di styling con ingredienti di origine naturale fino al 100%. Marco Todaro ci svela i secreti dal backstage “Ho scelto lo shampoo e conditioner Biolage R.A.W. Uplift perchè ci garantiva un’ottima gestione dei volumi e prolungava una sensazione di leggerezza sul cuoio capelluto. Mentre R.A.W. Texturizing Styling Spray, unito all’azione di R.A.W. Bodifying Styling Jelly hanno dato consistenza e corpo alla fibra del capello. R.A.W. Frizz Control si è rivelato indispensabile nelle scene in esterna per mantenere lucida la fibra combattendo ogni forma di umidità. Infine, il migliore alleato quando si ha poco tempo e le condizioni logistiche sono complesse, è stato Play Back della linea styling Style Link di Matrix che ci ha permesso di avere sempre i capelli soffici, profumati e con il volume desiderato in radice

”.

Yoga For Water ideata da Aveda e Oxfam

Prosegue l’iniziativa Yoga For Water ideata da Aveda e Oxfam per portare acqua nelle emergenze, rafforzando la collaborazione con YogaFestival, con lo scopo di avvicinare questa disciplina in maniera solidale, sostenendo una causa da sempre importante per Aveda. Aveda e Oxfam saranno al fianco di YogaFestival durante il più grande evento di yoga italiano che si terrà presso La Fabbrica del Vapore a Milano dal 10 al 12 novembre 2017: tre giorni interamente dedicati alla pratica e alla scoperta di questa disciplina, attraverso workshop, seminari e lezioni con insegnanti ed esperti di fama internazionale provenienti da tutto il Mondo. I partecipanti potranno recarsi presso il corner Aveda Yoga For Water per Oxfam per contribuire alla raccolta fondi. Qui riceveranno la consulenza di un team di Hairstylist che, per l’occasione, ideeranno acconciature smart, veloci e soprattutto pratiche per raccogliere i capelli e potranno vivere un viaggio sensoriale alla scoperta dei 7 Chakra™ Balancing Body Mists di Aveda.Infine, il programma prevedrà una lezione dedicata al progetto Yoga For Water che si terrà Domenica 12 Novembre dalle ore 12,15 alle 14,15.