Daily Archives: 18 Maggio 2021

Moroni: libertà di volumi per donne uniche, una mostra e un progetto multimediale

Volumi maxi e texture esagerate queste le ispirazioni  sentite e accolte nel nuovo lavoro creativo da Pier Giuseppe Moroni, Direttore Artistico Wella, che danno vita a KALEIDOS COLLECTION” che è diventata una mostra alla 7.24X0.26 Gallery dal 27 maggio al 30 giugno 2021 e parte di un progetto multimediale che include un volume che verrà distribuito nei migliori Saloni Wella e un video di backstage realizzato per l’ultima Milano Fashion Week di Camera della Moda, di cui Wella è Partner Ufficiale.

Pier Giuseppe in KALEIDOS COLLECTION ha interpretato due donne straordinarie: Maria Antonietta, sfarzosa regina dell’ancien régime e Patti Smith favolosa diva rock, irriverente immortalata negli anni Settanta dagli scatti di Robert Mapplethorpe. “Si desidera valorizzare l’unicità della Bellezza femminile, partendo dal colore e culminando in volumi ‘big hair’, unendo la decisione del colore e la morbidezza della forma, in un’ode alla voluttuosità dei contrasti” ci dice Pier Giuseppe. Alice Farella Monti, Digital & PR manager Wella Professional aggiunge: “Interpretare la Bellezza, in ogni sua forma e tempo, permettendo a ogni persona di sentire ed esprimere il proprio sé più vero: questa la missione di Wella Professionals da oltre 140 anni e viene espressa in un connubio indissolubile con il mondo della musica, della moda e del cinema”.

 

Credits foto

Concept and Hair : Pier Giuseppe Moroni

Kaleidos Collection mostra: curatori Pier Giuseppe Moroni e Linda Zanolla.

Fotografo: Fulvio Maiani

Make-up: Anna Maria Negri

Couture : ATELIER BOMBA

Product: Wella Professionals

Sud-Est Asiatico, un mercato in grande evoluzione e crescita

Occhi puntati sui mercati del Sud-Est Asiatico.  Analisti ed esperti economici ritengono che Paesi come  Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Tailandia e Vietnam, siano nazioni molto interessanti. Un territorio che vanta una popolazione di 750 milioni di persone e accordi di libero scambio tra gli stati membri e grazie alla fondazione nel 2015 dell’ASEAN Economic Community – AEC – e ad si è imposta come riferimento per le relazioni commerciali di multinazionali e investitori.
Il beauty, settore  economicamente trainante
Il settore beauty è una delle categorie che guidano lo sviluppo del Sud-Est Asia, grazie ad un sistema che coniuga una strutturata industria locale all’attrattiva dei brand internazionali e del lusso, ed è questa la ragione che ha spinto il network internazionale Cosmoprof nel 2019 a intraprendere un nuovo progetto nella regione, con Cosmoprof CBE Asean, manifestazione fieristica in programma a Bangkok, in Tailandia. Secondo le analisi di Euromonitor International, agenzia internazionale specializzata in ricerche di mercato, nel triennio 2016-2019 la crescita media annua dell’area superava il 6%, e quasi tutti gli stati membri hanno retto all’impatto economico e sociale della pandemia, registrando un fatturato complessivo nel 2020 di oltre 27,7 miliardi di dollari.

Indonesia, primo mercato del Sud Est Asiatico

L’Indonesia è il Paese ha registrato un incremento medio annuo dell’ 8% tra il 2016 e il 2019, e nel triennio 2019-2022 le previsioni di Euromonitor confermano una crescita media annua del 6,3%, fino a giungere nel 2022 ad un valore stimato di 11,2 miliardi di dollari. Tra le categorie più performanti, il mass beauty e i prodotti skincare e haircare, ma è soprattutto la cosmesi halal (approvati dalla legge islamica) ad essere protagonista dei consumi nazionali. In Indonesia si stima una crescita della popolazione musulmana entro il 2050 ad una percentuale doppia rispetto al resto del mondo, e la proposta cosmetica nel paese è sempre più legata alle direttive del BPOM, autorità statale che regola le importazioni e la commercializzazione di prodotti alimentari, farmaceutici e beauty. Il BPOM gioca un ruolo strategico nei piani di sviluppo delle multinazionali interessate ad esportare nel paese, e le severe norme che controllano la conformità ai principi halal dei prodotti beauty spesso rallentano i normali flussi commerciali.

Tailandia

La Tailandia ha chiuso il 2020 con un valore complessivo di 6,8 miliardi di dollari. Il paese ha saputo imporsi nel panorama internazionale grazie ad una politica lungimirante di accordi commerciali e sviluppo di infrastrutture. Dopo aver registrato, a causa della pandemia, un calo tra il 2019 e il 2020 pari allo 0,9%, la Tailandia sta ritornando a valori positivi grazie soprattutto alla forza strategica della Thai Beauty, con brand locali che continuano a diffondere principi e trattamenti legati alla cultura thai. Il Paese è un polo di riferimento per innovazione e qualità ed è tra i principali fornitori di prodotti beauty in Cina, Giappone e Sud-Corea. Nel 2022 secondo Euromonitor il comparto beauty tailandese raggiungerà i 7,1 miliardi di dollari, con una crescita annua media nel prossimo biennio superiore al 2%.

Tra le prime 10 potenze per il settore risultano anche Filippine, Malesia e Vietnam, che insieme coprono 8,8 miliardi di dollari del fatturato nel Sud-Est Asia. Le Filippine hanno subito un’importante battuta di arresto nel 2020, con un calo di fatturato del 4,1%, ma nel prossimo biennio Euromonitor prevedere una crescita tra il 3 e il 5,7%. La Malesia registrava una crescita media annua superiore al 6% nel triennio 2016-2019, e dopo aver chiuso il 2020 con un leggero rialzo (+1,6%) nel 2021-2022 ritornerà ad una crescita media annua del 6,5%.

A guidare la risposta all’emergenza pandemica nella regione sono state soprattutto le ottime performance dell’e-commerce e dei nuovi canali di vendita digitali, in particolare in Vietnam, dove le percentuali di vendita di prodotti beauty ha raggiunto il 9,7% nel 2020. Anche Singapore Indonesia hanno registrato un balzo di vendite sui canali digitali, con percentuali superiori all’8% in entrambi i paesi.

MyanmarCambogia Laos ad oggi raggiungono complessivamente un fatturato di poco superiore agli 800 milioni di dollari, ma le percentuali di crescita registrate nel corso degli ultimi anni lasciano presagire importanti opportunità. Il Myanmar nel triennio 2016-2019 ha registrato un +20% medio annuo, superando il 2020 con un +9,4%, e nel prossimo biennio il tasso di crescita previsto è dell’11%. Il Laos ha registrato una crescita costante del 13% fino al 2019, chiudendo il 2020 con una crescita dell’11,9%. Per Laos e Cambogia, Euromonitor prevede una crescita da qui al 2022 di poco inferiore al 10%.

HSA Cosmetics punta al PRIVATE LABEL per creare prodotti unici e distintivi

Sempre più vicini alle esigenze del cliente:  creare prodotti PRIVATE LABEL (prodotto a marchio privato) unici e distintivi. È questa la prima novità 2021 firmata HSA Cosmetics.

Stefano Zanzi

Abbiamo incontrato Stefano ZanziPresident CEO di HSA Cosmetics

Ci racconti di più?

“HSA è al fianco dei suoi clienti, in ogni occasione. Fornendo una consulenza a 360° su come sviluppare un prodotto, non ci limitiamo più a confezionare ciò che il cliente desidera, ma stimoliamo il brand a seguire e anticipare le tendenze del futuro”

HSA come punto di riferimento importante per le aziende, quindi.

Il nostro Brand rappresenta oggi un vero partner marketing con un approccio completo al mondo della cosmesi e offre un supporto totale alle aziende che decidono di lanciare marchi propri sostenendo, grazie al suo expertise, lo sviluppo di oltre 100 brand in più di 90 nazioni. HSA, fondata oltre 38 anni fa, è oggi tra le aziende europee più riconosciute a livello mondiale per lo sviluppo di prodotti innovativi nell’industria cosmetica. Nata con il core business fondato su prodotti professionali  haircare, skincare e make-up. Ed è proprio da questo know how solido e consolidato che è nato il Progetto evolutivo PDD. 

Ci descrive il Progetto evolutivo PDD?

PDD è l’acronimo di Prodotto, la Distribuzione e la Digitalizzazione. Investendo su questi tre asset che rappresentano il cuore dell’azienda, HSA Cosmetics ha dato vita ad un programma all’avanguardia.

Un nuovo approccio formulativo tecnologico e clean ha portato, infatti, alla possibilità di allargare la distribuzione da meramente professionale hair care a omnicanale, il tutto corroborato e supportato da importanti investimenti nel mondo digitale. L’obiettivo del progetto è offrire un servizio di PRIVATE LABEL veloce e inimitabiletaylor made e assolutamente personalizzato.

Paolo Delle Piane

Paolo delle PianeStrategic Marketing Director di HSA Cosmetics, aggiunge: “HSA esaudisce i sogni legati al tuo brand, per portalo al successo nel proprio mercato di competenza”, ha commentato . In particolare, per ciò che concerne la dimensione del PRODOTTO, HSA Cosmetics non solo ha ampliato il suo team di professionisti in laboratorio – altamente specializzati nelle diverse aree skin care e hair care, ma ha anche creato un nuovo dipartimento che si occupa di sostenibilità e clean beauty.

Cosa formulerà il nuovo dipartimento?

Prodotti efficaci, performanti, amici del benessere dei capelli e non solo. Veri e propri Clean sensoriali, con nuovi profumi e colori, perfetti per essere provati comodamente anche a casa propria. Tra queste le maschere colorate, per un refresh della tonalità o per colori semipermanti, anche nella versione vegana.

Attraverso importanti interventi strutturali, HSA ha ideato in ambito R&D un nuovo spazio esclusivamente dedicato all’archivio delle fragranzel’esclusivo HOLFACTORY SPACE, in cui ogni cliente potrà valutare e scegliere la fragranza che preferisce per il suo prodotto, sviluppata successivamente con una formula unica che garantisce la massima personalizzazione.

Nonostante il periodo pandemico, gli interventi mirati messi in campo da HSA Cosmetics confermano la capacità di espansione dell’azienda che sul fronte della DISTRIBUZIONE si ramifica, anche e soprattutto, nei mercati Asiatici e Americani, con ulteriori trattative in corso per il mercato indiano. Per l’Asia entra in HSA un Export Manager cinese, per fornire un servizio ottimale e strutturato. Per l’America nasce HSA USA una nuova filiale: oltre la private labal ad inizio giugno 2021 inizierà la distribuzione del primo brand di proprietà, Nouvelle.

Infine, il terzo asset del progetto PDD riguarda l’area della DIGITALIZZAZIONE.

“Abbiamo deciso di allocare grossi investimenti per creare un nuovo gestionale e un e-commerce con nuove linee. Inoltre, abbiamo ideato una strategia digitale Multi Level con operazioni di Inbound e Outbound marketing, per stimolare i clienti in target con un dialogo costante. Non solo grandi aziende, quindi, bensì una comunicazione rivolta anche ai piccoli brand creativi che sognano e vorrebbero prodotti particolari, diversi, esclusivi”, ha aggiunto Stefano ZanziPresident CEO di HSA Cosmetics.

“E per offrire la massima personalizzazione ai nostri clienti, stiamo anche lavorando ad una nuova e perfettamente equipaggiata sala Webinar, che sarà pronta a giugno 2021, dedicata alle videoconferenze per essere vicini ai nostri clienti e ai nostri distributori con un servizio di alto livello e professionalità”, ha concluso Paolo delle PianeStrategic Marketing Director di HSA Cosmetics.

Il rivoluzionario Progetto PDD, volto ad offrire il miglior servizio di Private Label innovativo e all’avanguardia, fa di HSA Cosmetics l’azienda ideale per realizzare i sogni di ogni cliente.