Come farsi coccolare da Aveda e Cesvi e far del bene

Grande successo ottenuto da Aveda e Cesvi nella prima delle tre giornate a “porte aperte” (le altre due saranno il 10 e il 22 aprile) che si è svolta ieri nei saloni Aveda e nell’Aveda Education Center, di via Turati 40 a Milano. Professionisti provenienti dai  saloni-spa  Aveda hanno offerto un servizio eccezionale alle fortunate clienti: massaggi alla cute, pieghe e tagli accurati e alla moda, tutto immerso nella meravigliosa atmosfera naturale di Aveda, a fronte solo di una piccola offerta in favore dell’iniziativa benefica per lo sviluppo agricolo degli sfollati dell’Uganda che, come ci ha spiegato Roberto Calamandrei, Corporate Relations di Cesvi, è stata molto supportata da Aveda, leader mondiale nella cosmetica naturale: “Siamo lieti di collaborare con Aveda – dice Calamandrei – non solo perchè un’azienda che in ogni sua parte è eco-sostenibile, ma anche perché ogni salone Aveda partecipa con grande coinvolgimento a questa iniziativa. Stiamo insieme supportando un progetto di sviluppo per gli sfollati della parte settentrionale dell’Uganda. Dopo l’esodo forzato che dovettero affrontare a seguito dell’entrata dei ribelli, adesso sono tornati in patria sprovvisti delle conoscenze di base per la sopravvivenza. Noi facciamo quello che si chiama un intervento di primo sviluppo, vogliamo insegnar loro nuovamente a non vivere solo di un’economia di sussistenza”. Per l’iniziativa “porte aperte” potete trovare la lista completa dei saloni aderenti sul sito www.aveda.it e in via Turati a Milano. Il 22 aprile l’iniziativa culminerà con l’asta su E-bay della t-shirt “I love life i save water” autografata da Cristina Parodi testimonial del Cesvi. Il 22 aprile, Giornata della Terra, Andrea Santangelo – Marketing Executive di Aveda – ha dichiarato: “Vorremmo entrare nel guinness dei primati come azienda che raccoglie più fondi in una giornata”.