Empatico e super attivo Alberto Di Domenico, titolare di salone e direttore artistico JOICO ci racconta di come mettere al centro la qualità e i prodotti giusti sia fondamentale per un acconciatore che desideri davvero diventare un imprenditore. Capace e di successo.
Nella tua attività di formatore come entri in contatto con i nuovi allievi JOICO? Cerco sempre di mettermi nei panni degli altri, di chi sta imparando, nei suoi bisogni di conoscenza e di rassicurazione e di dare a ciascuno il proprio percorso formativo.
E’ importante, da parte dei docenti, mettere da parte l’ego creativo che c’è in ognuno di noi e trasferire il più possibile facendo emergere il talento di ciascuno. Quando ho iniziato a insegnare in un’aula avevo 19 anni, ho subito capito che l’ascolto era la strada giusta. Servono costanti stimoli, lavorare insieme in brainstorming e dare risposte concrete a reali necessità. Per arrivare al cuore di ogni cosa è importante essere proattivo, avere programmi ben strutturati sui temi reali, concreti e condividere problemi, ottimizzare le skill di ciascuno e imparare a usare i prodotti al meglio. I prodotti JOICO hanno un ruolo fondamentale nella crescita professionale perché hanno senza dubbio una marcia in più.
Appunto, quanto contano i prodotti nella performance?
Sono un supporto necessario. I prodotti JOICO hanno delle formulazioni all’avanguardia che rispettano i capelli a tutto tondo. JOICO è stato il primo brand al mondo a lanciare una linea di ricostruzione. Lo ha fatto nel 1975 da subito ha messo la salute della chioma al primo posto.
Il claim di JOICO è infatti: “The joi of the healthy hair”.
E per quanto riguarda il colore?
Sappiamo bene che la nuance preferita e super richiesta, specialmente di questi tempi, in salone dalle donne è il biondo. In Italia, nella maggior parte dei casi, le clienti partono da una base naturale castana, quindi è necessario schiarire con prodotti altamente performanti, ma di assoluta qualità per non danneggiare i capelli. Le linee colore JOICO rispondono ad ogni necessità. Sono efficaci, ma delicate e garantiscono capelli protetti, luminosi, nutriti e ultra riflettenti. Lumishine, prodotto pre-blended premiato nel 2016 in USA che in oltre 140 nuance crea effetti “baciati dal sole”, proteggendo attivamente i capelli. C’è poi la linea Vero K-PAK Color, pigmenti puri e permettono ai coloristi più esigenti di dare spazio alla creatività. Blonde Life è invece la linea pensata appositamente per creare, esaltare e proteggere i biondi, mentre Color Intensity è la selezione semipermanente di colori vivaci con una formula che può essere mixata per infinite sfumature di creatività.
Cosa hai imparato da JOICO?
A crescere grazie alla qualità e metterla al centro di ogni servizio. L’equazione vincente è “massima qualità, massimo business”. Il parrucchiere è un imprenditore e come tale deve comportarsi e crescere: imparare a usare i prodotti, fare piani e strategie di marketing, comunicare bene, perché emozionare apre le porte. Spiegando i prodotti, raccontandoli, crei l’esigenza. Crei la voglia di provarli e JOICO in questo non ha rivali.
Qual è la tua caratteristica speciale?
L’empatia. Quando credo in un progetto o in un prodotto ci credo fino in fondo e nel portarlo avanti do tutto me stesso. Tutti noi acconciatori viviamo e usiamo molto l’emisfero destro, viviamo di emozioni, la bellezza ci invita a dare sempre il meglio e a conoscere il nuovo. Insomma creo il giusto entusiasmo, il giusto coinvolgimento emotivo.
Il team JOICO di quante professionisti è formato? Come vi siete mossi con la formazione durante il Lockdown? E ora?
Siamo in 11, tutti abili professionisti e persone capaci di collaborare. Non esiste rivalità, ma un’ambizione positiva. Durante il lockdown siamo passati all’azione a stretto giro proponendo webinar gratuiti, siamo arrivati nelle case degli acconciatori e abbiamo vissuto insieme quei momenti. Tutti i membri del team hanno lavorato per dare il meglio, far conoscere il brand JOICO, tutti i prodotti, i loro plus e come usarli. Oggi per dare continuità a questa grande opportunità, abbiamo creato sui nostri canali social (FB e Instagram) momenti in cui parliamo dei nuovi lanci, delle linee refresh, e di altre idee e strumenti per fare business. Ora ci si incontra anche in aula e insieme stiamo dando continuità a tutti i progetti utili a migliorare sensibilmente le condizioni di ogni salone da qualunque punto di vista.
Tu come e dove trovi ispirazione?
Io ho due icone di riferimento: Anthony Mascolo con il quale ho avuto modo di collaborare e di cui amo lo spirito visionario e Vidal Sasson che mi ha dato le basi di tecnica e didattica per diventare chi sono ora. Di grande stimolo è stato anche Anthony Robbins, (uno dei formatori più conosciuti e famosi per lo sviluppo e la crescita personale e la PNL ndr.) a cui faccio volentieri riferimento come modello di educazione. Per emozionarsi sempre.
Lascia un commento