Page 4 - SALON UOMO
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E SS ER E                                                               In questo numero di  SALON UOMO

                                                                                possiamo leggere  la rubrica ‘Essere barbieri
                                                                                oggi’ a cura di Cristian Perin. Barbiere
                                                                                dal 1988, Cristian  svolge la  propria
                                                                                professione con passione e dedizione; è
        BARBIERI OGGI                                                           conosciuto ed apprezzato anche dai suoi
                                                                                colleghi, che vedono in lui qualcuno che li
                                                                                stimola a fare sempre meglio. Portato alla
                                                     formazione, ha creato insieme a dei validi collaboratori una propria
                                                  accademia, pubblica manuali professionali, ed anche libri ispirati alla
                                               propria professione. Insieme ad altri due soci, ha fondato un’agenzia
        di Cristian Perin                  specializzata in video e foto che cura l’immagine di alcuni noti brand nella

                                        moda e nell’acconciatura.



             LO STILE OLD SCHOOL E I SUOI RITUALI DELLA PERFEZIONE
             Il metodo dell’utilizzo della clipper prevede anche la realizzazione dei tipici tagli in
             stile americano comunemente chiamati “Old School”.
             La maggior parte di questi tagli ha infatti una matrice americana. Nati all’incirca
             negli anni ’20 nelle barbierie di Chicago e New York, sono look che ci parlano di
             gangster e uomini estremamente eleganti, attenti alla cura della propria immagine e
             alla ricerca del relax su una poltrona da barbiere.
             Il metodo predilige 5 tra i tagli più conosciuti in stile Old School:

             1.     Pompadour
             2.     Slick Back
             3.     Executive
             4.     Contour
             4.     Flattop
             5.     Psychobilly                                                 Fig. 71                         Fig. 72
             Tirato a lucido
             (Gum Old School) Se il nome in inglese significa brillantina, vuol dire che siamo   Executive Contour
             capitati in buone mani, ma all’avanguardia nelle proposte di stile. Non c’è niente di   Un grande classico. I capelli della zona superiore della testa vengono lasciati lunghi
             meglio per chi voglia atteggiarsi da raffinato decadente. Con una chicca in più per   e girati su un lato, mentre ai lati si riconosce una sfumatura che può arrivare anche
             stuzzicare la vanità, ispirati ai backstage dei teatri anni ‘30.  alla rasatura con lametta.
                                                                      È importante che i capelli stiano sempre al di sopra dell’osso occipitale. Non deve mai
             Naturale spettinato                                      mancare la riga laterale, diritta e ben marcata.
             Il classico rivisitato in chiave moderna, il mago delle chiome elettrizzate, funzionale
             e modaiolo al punto giusto: perfetto per un taglio naturalmente mosso decisamente   Step by Step (fig. 74)
             contemporaneo.
                                                                      1.  Si crea una separazione ad altezza linea di corona e si asciugano i capelli in caduta
             Taglio ordinato                                             naturale per prepararli alla rasatura.
             Si va a colpo sicuro. L’eleganza dei gentleman di una volta è resa attuale, e la   2.  Utilizzando un rasoio a lama intera, si crea una riga laterale che parte da fine
             tradizione British si sposa con la cultura cosmopolita della “Grande Mela”. Nello   sopracciglio destro (zona corona) e prosegue dritta fino all’altezza della linea di
             spazio di Manhattan, tra poltrone in pelle e marmo sul pavimento, sono state girate   divisione radiale da orecchio a orecchio.
             scene dei film di Martin Scorsese e Oliver Stone. Consigliatissimo per le occasioni   3.  Con una clipper a filo misura zero, si crea una linea che parte 4 cm sopra l’orecchio
             speciali, quando ogni ciocca deve restare al posto giusto.  e scende seguendo la rotondità del capo sull’osso occipitale.
                                                                      4.  Si inizia a tagliare sulla linea creata facendo una prima rasatura con uno spessore
             Pompadour                                                   (4/6mm) rimanendo 1 cm sopra la linea di taglio, si prosegue con uno spessore
             Dal nome di Jeanne Antoinette Poisson, marchesa di Pompadour, detta Reinette,   intermedio (2 mm) in modo da creare una sfumatura a “V”. Si utilizza uno
             che amava acconciare i capelli cotonandoli verso l’alto. Il taglio “Pompadour” vuole   spessore ancora più basso per togliere la linea di marcatura, rimanendo sempre
             che i capelli siano pettinati all’indietro facendoli alzare in verticale sulla fronte, per   all’altezza dell’osso occipitale.
             poi scendere in un’onda verso la parte posteriore del cranio. È diventato il classico   5.  Si divide la parte superiore della capigliatura in due aree: frontale/centrale e
             taglio Rockabilly.                                          centrale/posteriore. Nella parte frontale/centrale si esegue una scalatura quadrata
             Famosissima la variante “Pompadour with a part”, quella dell’icona del rock’n’roll   progressiva dal corto al lungo verso la zona frontale, tagliando le sezioni con la
             Elvis Presley, dove la capigliatura è divisa da una riga netta che va dalla tempia fino   lama piena. Si collega tutta la parte centrale/posteriore con una scalatura rotonda
             al centro del cranio. I lati sono caratterizzati da una rasatura netta sulla basetta che   prendendo come misura guida la precedente misura eseguita.
             sembra quasi un doppio taglio e una sfumatura bassa più dolce.  6.  Si utilizzano le forbici da sfoltitura per alleggerire le punte e rendere il taglio più
                                                                         morbido ed elegante.
             Step by Step (fig. 71)                                   7.  Si disegnano i contorni in modo molto marcato, si asciugano i capelli e si
                                                                         pettinano con una brillantina solida verso un lato, il ciuffo verso l’alto.
             1.  Si crea la separazione della zona corona e si asciugano i capelli in caduta naturale
               per prepararli alla rasatura.
             2.  Utilizzando un rasoio a lama intera, si crea una riga che parte da fine sopracciglio       (segue il prossimo numero)
               e taglia a metà la capigliatura fino al centro della testa.
             3.  Utilizzando una clipper a filo misura zero, si crea una linea di taglio sopra
               l’orecchio destro e sinistro con una forma a “C”.
             4.  Utilizzando una clipper a filo misura zero, si crea una terza linea sulla nuca a 2 cm
               dal perimetro.
             5.  Utilizzando un rasoio a lama intera, si rasa dalla linea creata verso il basso
               eliminando tutti i peli/capelli.
             6.  Si inizia a tagliare sulle tre linee create facendo prima una rasatura con uno
               spessore (4/6mm) rimanendo 1 cm sopra la linea di taglio, si procede con uno
               spessore intermedio (2 mm) per creare una sfumatura a “V”. Uno spessore ancora                          Fig. 75
               più basso per togliere la linea di marcatura.
             7.  Si pettina tutta la parte alta all’indietro, isolando la zona frangia, e con il rasoio
               a lama intera si sfilano i capelli con la tecnica “pettine e rasoio” fino a ottenere la
               giusta texture. Si collega la zona frangia lasciandola più lunga rispetto al resto.
             8.  Si disegnano i contorni in modo molto marcato con l’utilizzo del rasoio a lama
               intera.
             9.  Si asciugano i capelli e si pettinano con una brillantina solida. La parte alta                       Fig. 76
               centrale si pettina prima verso un lato e la zona frontale all’indietro, m ettendo in   Fig. 74
               evidenza il ciuffo.


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