Il 3 marzo 2016, a Milano, l’International Fur Federation con il supporto di Vogue Talents ha presentato Remix e i talenti del fur design: l’israeliana Daniel Kohavi
conquista Il Remix Gold Prize.

E’ ormai consolidata la partnership tra Cotril e Remix: per il terzo anno consecutivo, infatti, Cotril ha affiancato la competizione internazionale dedicata ai talenti del fashion e fur design, organizzata dell’International Fur Federation (IFF) con il supporto di Vogue Talents, occupandosi dello styling hair & make up delle modelle e dei designer.
Per questa edizione lo styling è stato studiato per dare il maggiore risalto possibile agli outfit proposti, grazie ad un importante lavoro di ricerca di immagine curato da Lorenzo Cherubini celebrities director Cotril: acconciature di ispirazione celtica ma modernizzate da volumi piatti alle radici, riga centrale e code di cavallo con twist finali. Il make up invece è caratterizzato da un taglio più moderno, alla Twiggy, puntando sulle ciglia e con una base leggermente traslucida per conferire maggiore freschezza alla pelle.
Ospiti dell’evento per Cotril le Cotrilgirl Gabriela Giovanardi e Romina Pierdomenico.
Quest’anno è stata Daniel Kohavi, Israele ad aggiudicarsi il Gold Award. La designer ha presentato la sua collezione ispirata alle installazioni artistiche di Claire Morgan. La giovane designer, laureata allo Shenkar Collage, ha convinto la giuria con il suo capo icona: l’abito reso onirico e surreale grazie agli inserti di piume, fili e pelliccia di coniglio, visone e volpe abbinati ad altri materiali organici.
Ogni anno l’IFF, grazie a REMIX, dà l’opportunità a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo non solo di mostrare ad un pubblico internazionale e influente le loro innovative creazioni, ma anche di raggiungere un’esposizione globale grazie ai media – tradizionali e online – che questa competizione richiama ogni anno.
Ai tre vincitori è inoltre dedicato lo shooting curato da Vogue Italia che sarà pubblicato alla fine di Marzo sul sito ufficiale di Vogue e nel numero di Aprile della testata.