Adolescenti a scuola di autostima grazie al progetto Dove

Non sentirsi bella abbastanza è da sempre un pensiero ricorrente nel cuore di molte giovani che non si accettano percependosi grasse, basse, insomma, sempre inadeguate.

Complice di questo senso di inadeguatezza, va detto, è  certamente la diffusione costante di corpi scolpiti, visi da dee,  immagini di una bellezza impossibile da raggiungere e stereotipata.

Nonostante negli ultimi anni si stiano facendo progressi verso un’immagine più inclusiva la forza delle immagini patinate e la continua esposizione a figure irrealistiche influiscono ancora profondamente sull’autostima delle giovani, creando una percezione distorta di cosa significhi davvero essere belle.

Un tema, quello del rapporto con il proprio aspetto fisico, che si sviluppa sin da piccoli e implica sempre più difficoltà anche a partire dai più i giovanissimi. Come rivelano alcuni, le preoccupazioni inerenti all’immagine corporea, infatti, iniziano a manifestarsi già all’età di 4 anni:1 bambina su 4, di età compresa tra 4 e 6 anni, non è pienamente soddisfatta di una caratteristica del proprio aspetto fisico1 bambina su 3 dell’età di 6 anni vorrebbe apparire più magra.

In occasione della Giornata Internazionale delle Bambine, indetta il prossimo 11 ottobre dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a tutela dei diritti delle più piccole, Dove torna con la 20esima edizione del Dove Day. Durante questa importante giornata, Dove entra nelle scuole di tutto il mondo, comprese quelle italiane, con volontari appositamente formati che dialogano e si confrontano con ragazze e ragazzi, attraverso lezioni interattive, sui temi dell’autostima e accettazione di sé. Dove Day è un’iniziativa che si svolge nell’ambito del Dove Progetto Autostima, che da 20 anni aiuta milioni di giovani a sviluppare la fiducia in sé stessi e nel proprio corpo. Ad oggi, il Dove Progetto Autostima, attivo in tutto il mondo, ha già raggiunto più di 114 milioni di ragazzi e ragazze in 153 Paesi. In Italia, il progetto ha già coinvolto 55.000 classi, per un totale di oltre 1 milione di studenti.

 

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