Page 15 - SALON INTERNATIONAL UOMO
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INTER VISTA
Basta tradizione, costruiamo il futuro!
Chiacchierata libera con Francesco Cirignotta, che si piace definire barber snob, un artigiano
che desidera continuamente migliorarsi
Come descrivi questo pe- il bello del passato, a far
riodo appena trascorso? trovare un ambiente ras-
Prezioso. È in corso una sicurante e conosciuto e a
vera e propria rivoluzione. riproporlo.
È un tempo riservato al ra- Questo blocca l’emergere
gionamento, io lo chiamo del nuovo, della propria
la corsia preferenziale ver- individualità e perpetua lo
so la riflessione profonda. stile; così trionfa l’omolo-
gazione.
Diamo piuttosto spazio ai
Su quali punti è opportu- valori attuali, all’indivi-
no riflettere? dualità di ciascun profes-
sionista, scattiamo insie-
Come riuscire a coniuga- me la fotografia del futuro.
re il valore dell’artigianato
con il rispetto del valore Francesco Cirignotta
dei servizi. La prima riflessione che propongo a me stesso e Qual è l’atteggiamento che proponi?
ai miei colleghi riguarda il by self dovuto al lockdown che ha
avuto come risvolto anche un grande incremento degli acquisti Partiamo dai clienti. Per esempio la Generazione Z, i nativi di-
dei prodotti professionali on line. gitali, prenotano online, pagano con carta di credito, il “pensa-
Chiediamoci e riflettiamo sul per- re green” è già nella loro cultura. Si parta da qui per offrire un
ché un cliente dovrebbe scegliere di servizio ricco di valore.
andare in salone per prendersi cura Coltivare sempre cultura, manualità e conoscenza. Essere
di sé quando lo può fare, da solo, a aperti e competenti ad ogni richiesta della clientela. Trovare
casa. e sviluppare la propria identità. Iniziamo una trasformazione
La riflessione deve partire da qui e personale proiettandoci e “danziamo” nel mercato del futuro.
mettere al centro della vita profes- Noi dobbiamo vestire l’anima della gente, vibrare insieme a
sionale il servizio realizzato al me- loro; andare oltre l’apparenza, e per fare questo bisogna essere
glio. Per offrire l’ eccellenza bisogna davvero capaci di dare servizi alla persona.
coltivare cultura, competenza, em-
patia. A me piace dire che noi ve-
stiamo l’anima della gente…È un Che tipo di approccio Proraso e Cirignotta adottano in Ac-
bel modo per far capire che si deve cademia?
andare oltre, no? Poi è indispensa- Io parto dal concetto che educare significhi tirar fuori la per-
sonalità di ciascuno. Soprattutto cerco di formare professio-
nisti liberi di essere se stessi. Capaci di rompere gli schemi,
guardare con gli occhi del futuro. Evoluzione significa modi-
fica, quindi consiglio
di fare emergere libe-
ramente la grandezza
di ciascuno. Solo così
si sboccia. Ma ci vuole
cultura, manualità e
ascolto. Per questo in
bile pensare il salone come un luogo, un luogo di pregio, dove
trovare un’accoglienza competente, in cui i servizi sono piena-
mente studiati sulla persona. Bisogna immaginare e creare il
salone del futuro. Con uno stile preciso e vero. Accademia parliamo
di laboratorio di idee
dove ognuno dei par-
Un esempio? tecipanti è promotore
Lo stile barber dal gusto vintage che da anni spopola anche in di un cambiamento
Italia. Il tutto però senza una reale ricerca, senza una vera cul- verso l’altro condivi-
tura retrò alle spalle. Fare “copia e incolla” di ciò che è di moda dendo pensieri e azio-
significa proporre il passato, la tradizione priva di spessore. È ni. L’applicazione in
una cultura iconoclasta, ma vuota. barberia delle dinamiche provate nei percorsi porteranno all’e-
Attraverso percorsi formativi, incontri e presentazioni all’Ac- voluzione personale e anche del mestiere se veramente voluto.
cademia Proraso di Firenze ho notato spesso interlocutori pro-
iettati verso la tradizione. Il loro sguardo è rivolto a ripescare Valentina Vacalebre
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